Ieri ero uscita in barca a vela dopo mesi, perchè dovevamo spostare le barche a vela dell’associazione sportiva di cui sono vicepresidente dall’ormeggio invernale a quello estivo.
Era passato parecchio tempo dall’uscita precedente e sentivo il bisogno di riabituarmi al timone, per cui mi sono offerta di timonare anche nel noioso tratto di navigazione a motore.
Mi ha aiutato a riflettere di come una rotta sia simile al percorso che facciamo quando ci impegniamo a raggiungere i nostri obiettivi.
Se vogliamo a raggiungere i nostri obiettivi dobbiamo fissarli chiaramente, come fissiamo chiaramente la nostra destinazione quando impostiamo una rotta.
Abbiamo un’idea della direzione da prendere, ma per gran parte del tempo non saremo perfettamente in rotta. Ci saranno dei momenti in cui avremo una rotta a zig zag perchè l’andatura che ci permette di sfruttare al meglio il vento, ci costringe a non seguire un percorso lineare.
Momenti in cui, andando a motore, rallenteremo all’improvviso perchè dal motore esce un fumo strano.

Oppure momenti in cui si perde un po’ la rotta perchè si sta chiacchierando con un membro dell’equipaggio che non si vedeva da tempo.
Eppure, nonostante questo, potremmo trovarci a raggiungere i nostri obiettivi, o la nostra destinazione, molto prima del previsto, com’è capitato ieri.
Ma se non sappiamo che vita vogliamo vivere, quali sono i nostri obiettivi, come possiamo impostare la rotta della nostra vita?